ROVIGO - Sfilata di carri allegorici, bambini in maschera, balli di gruppo e spettacoli di magia dedicati ai più piccoli e non solo. Ecco gli ingredienti del grande ritorno del “Carnevale in città” che ha visto nel pomeriggio di domenica 22 aprile centinaia di persone ritrovarsi in piazza Vittorio Emanuele II a Rovigo.
La manifestazione, promossa dall’amministrazione comunale e organizzata con la collaborazione del gruppo teatrale “Il Mosaico”, dopo gli innumerevoli rinvii a causa del maltempo, si è finalmente svolta sotto un sole intenso.
La temperatura semi tropicale non ha, comunque, tolto il fascino e soprattutto influito sul clima “carnevalesco”, considerato il gran numero di bambini che ne ha approfittato per sfoggiare i travestimenti preferiti anche se fuori “stagione”.
La festa, annunciata da una piccola anticipazione nel pomeriggio di sabato, è stata un continuo susseguirsi di eventi e animazioni.
Fra coriandoli e stelle filanti, l’evento ha chiamato a raccolta famiglie intere, registrando una partecipazione ben al di sopra di ogni più rosea aspettativa.
Il pubblico ha accompagnato la sfilata dei carri allegorici lungo tutto il tragitto che si è concentrato nel tratto di Corso del Popolo compreso tra via Ponte Roda e Piazza Matteotti per poi sfociare in Piazza Vittorio Emanuele II, dove c’è stato il gran finale.
Otto i carri allegorici provenienti da fuori provincia, accompagnati da altrettanti gruppi di animazione, che hanno percorso il centro cittadino portando colore e tantissima allegria. A catalizzare l’attenzione di grandi e piccini: le torte magiche e i deliziosi lecca lecca del carro di Bagnoli di Sopra; i grilli e le rane giganti del carro “la natura non ha prezzo” presentato dal gruppo misto di Boscochiaro di Cavarzere e San Cosma di Monselice; la sveglia birichina, che scandisce il magico scorrere del tempo, del carro del gruppo di genitori di Arteselle; i velieri e i pirati per del carro di Granze e di quello dell’associazione Amici della Fattoria di Valli di Chioggia; il fantastico castello animato da draghi, principi e principesse sul carro presentato dall’ensemble di località del Padovano e Veneziano (Rottanova, Dolfina, Pegolotte, Conetta, Agna, Arre, Tribano); i dottori matti e le sexy infermiere (a volte barbute) del carro “il proibito… fa appetito” dei golosoni di Vescovana; i pesci giganti e i cavallucci marini del carro “le meraviglie del mare” presentato dal gruppo di genitori dell'istituto canossiane di Conselve. Una sfilata molto apprezzata e applaudita, assente nel centro storico da diversi anni.
Il pomeriggio è poi proseguito, nella piazza gremita di folla festante, con momenti di musica alternati a spettacoli di animazione, il ritmo intenso dei balli di gruppo animati da Francesca e Lucia è andato ad amalgamarsi al divertente spettacolo del mago Andrea, alle animazioni itineranti dei trampolieri e al truccabimbi ha fatto seguito la sfilata del concorso per le mascherine più belle. Il tutto presentato da Bruno Candita.
Al termine della manifestazione è toccato agli assessori Luigi Paulon e Federica Moretti consegnare i premi ai vincitori.
Compito non facile quello della giuria che, alla fine dell’esibizione, ha decretato la vittoria per cinque di loro. Il premio per la maschera più bella è stato assegnato a Iris Marongiu (Principessa dei fiori) che si è presentata con un costume disegnato dalla stessa giovane concorrente e realizzato dalla mamma. Il riconoscimento per la maschera più simpatica è stato attribuito ad Agata Eke (Trilly). Il premio messo in palio per la maschera più originale, è andato a Matteo Bernini (Geronimo Stilton). La targa per la maschera più ecologica, è stata vinta da Gaia Zanobbi (Ape). Infine il premio per la maschera più giovane se lo è aggiudicato la piccola Aurora Ferrari di 11 mesi (Principessa). Ai vincitori, oltre alla targa ricordo, un buono acquisto del valore di trenta euro da spendere in uno dei negozi del centro storico.
Il premio per il carro più bello della manifestazione è stato assegnato a “Le meraviglie del mare”, proveniente da Conselve.
«Nel complesso è un bilancio positivo quello registrato da questa edizione del Carnevale in città – ha dichiarato Emilio Zenato, presidente del gruppo teatrale “Il Mosaico” – siamo riusciti ad allestire un programma di iniziative divertente e piacevole, riuscendo a mantenere alta la qualità di una festa rigorosamente popolare. Una festa che ha reso grandi e piccini protagonisti e liberi di esprimersi».
Un lavoro prezioso quello svolto dal Mosaico, riconosciuto anche dall’assessore Paulon che, visibilmente soddisfatto, ha commentato «Abbiamo visto tante famiglie, con i loro bambini, riappropriarsi e animare il centro storico. Questo era il principale obiettivo e penso che ci siamo riusciti. L’appuntamento è per il prossimo anno».
