Venerdì, 01 Aprile 2011 00:00

Una filiale al proprio fianco che sa mettersi a disposizione

La filiale di RovigoBanca ubicata a Rovigo in viale Porta Adige La filiale di RovigoBanca ubicata a Rovigo in viale Porta Adige

“Rovigo Uno”: sorriso e cordialità in un ambiente sereno

Per comprendere la realtà della filiale di “Rovigo Uno”, occorre ripartire dal piano di razionalizzazione e di consolidamento sul territorio, avviato dalla Banca a seguito dell’avvenuta fusione del 2003 tra le Bcc Padana Orientale e San Marco, e concretizzatosi, nello specifico, nel maggio 2005 con il trasferimento della storica filiale di via Puccini, nel quartiere Commenda, nei nuovi locali di viale Porta Adige.

La filiale continua ad essere una realtà viva e vitale, in grado di acquisire sempre maggiore importanza in una zona della città strategica, con una clientela che le è particolarmente legata. La dinamicità che contraddistingue lo staff dei suoi collaboratori, le idee innovative che è in grado di mettere in campo, gli accordi stretti a livello territoriale con associazioni di categoria, gruppi di volontariato ed enti, sono la dimostrazione concreta ed una testimonianza forte e reale di cosa significhi essere Banca di Credito Cooperativo.

RovigoBanca svolge un ruolo importantissimo nel capoluogo Polesano. Sul piano economico e finanziario è un punto di riferimento decisivo, che, tuttavia, si richiama a quei valori di solidarietà, mutualismo e localismo che contraddistinguono da sempre le tradizioni della comunità rodigina. In un momento difficile per l’economia, in cui c’è bisogno di iniezioni di fiducia per gli imprenditori e, soprattutto, di compagni di viaggio in grado di sostenerli nel rilancio, lo sportello di viale Porta Adige rappresenta, sicuramente, una presenza rassicurante per tutti.

«Rovigo Uno – fa presente il direttore, Francesco Omietti – vuole essere uno strumento di RovigoBanca per essere ancora più puntuale e vicina alle esigenze delle famiglie e delle imprese: significa fare la propria parte per la crescita e lo sviluppo di questa città. Quale suggerimento possiamo dare al territorio? Fare sistema. E questo per noi, banca realmente locale, significa una cosa sola: ascoltare il territorio dove si vive e si lavora. Significa dialogare con tutti, sostenere chi ha idee valide perché queste idee possono contribuire al benessere del territorio, quindi possono garantire benefici a tutti».

Il gruppo di lavoro, guidato da Francesco Omietti, è composto da Massimiliano Bonfà, Maria Grazia Franchin, Paolo Legnardi e Federico Moscardi, quest’ultimo giunto in sostituzione di Giuseppe Bellini, promosso ad altro incarico. Rovigo Uno può contare, altresì, sulla efficace collaborazione del rappresentante in Consulta Soci, Rino Beccati. La filiale ha grandi spazi di crescita e ciò sarà possibile grazie al lavoro quotidiano ed alla voglia di fare del personale, che testimonia quotidianamente, nel contatto col pubblico, cosa significa essere una banca diversa e locale.

 

Pubblicato su "Banca Domani" n° 1 aprile 2011 - Anno X
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