Prosegue presso gli sportelli di RovigoBanca la raccolta fondi a favore delle popolazioni del Centro Italia colpite dal terremoto.
Dopo il sisma che lo scorso 24 agosto ha interessato una vasta area - compresa tra le regioni Umbria, Marche, Abruzzo e Lazio - spazzando via intere comunità, la solidarietà di tutto il Paese è stata immediata e convinta e sta permettendo di affrontare la prima terribile emergenza.
Anche Federcasse, la federazione delle Banche di Credito Cooperativo italiane, ha inteso dare un proprio supporto concreto a chi è stato duramente colpito dall’evento sismico, lanciando già ad agosto una propria iniziativa di solidarietà: “Terremoto 2016 Centro Italia”, iniziativa alla quale ha prontamente aderito anche RovigoBanca.
È noto che la terra ha tremato nuovamente il 26 e 30 ottobre, e continua tuttora a tremare, provocando ulteriori lutti e distruzioni. Il terremoto infinito non si ferma neanche con l’arrivo del nuovo anno e, insieme alla tempesta di neve, ha stravolto a gennaio le terre già martoriate del Centro Italia. A seguito del perdurare di questa tormentosa situazione di emergenza, le BCC italiane hanno deciso di proseguire nell’iniziativa della raccolta fondi tra soci e clienti, chiedendo altresì ai propri dipendenti di donare ore di lavoro e agli amministratori di devolvere i gettoni di presenza.
È importante proseguire nella campagna di sensibilizzazione, chiedendo a tutti di partecipare attivamente con un piccolo sostegno. Perché, dovendo pensare alla ricostruzione, è doveroso dare un segnale di speranza e solidarietà ai tanti che si sono visti portare via tutto dalla violenza della natura, non lasciandoli soli.
Ad oggi, l’intero movimento del Credito Cooperativo ha raccolto oltre 700.000 euro (con 5.600 donazioni) per le esigenze di prima necessità e si è in procinto di definire, d’intesa con la Federazione Marche e la Federazione Lazio Umbria e Sardegna, nonché con le BCC loro associate (che si sono attivate prontamente, nonostante enormi difficoltà logistiche, per assicurare servizi bancari essenziali), le iniziative concrete di ricostruzione e di ripresa delle attività economiche e produttive.
In diversi paesi colpiti operano delle BCC, le quali risultano ancora una volta in prima linea nel portare aiuto ai soci, ai clienti e a tuto il resto della popolazione. Alcune di esse hanno avuto sedi o agenzie inagibili, ciò nonostante si sono prontamente adoperate affinché il servizio bancario fosse riattivato al più presto.
Le Banche di Credito Cooperativo, non potendo arrestare il proprio impegno, continueranno ad operarsi a favore delle popolazioni che stanno vivendo questa vera e propria tragedia.
A tal proposito è bene ricordare gli estremi del conto corrente, intestato a Federcasse, presso il quale sarà possibile convogliare i contributi di amministratori, dipendenti, soci e clienti di tutte le Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali Italiane: IBAN IT 56 T 08000 03200 00080 0032003. Nella causale indicare: “Terremoto 2016 Centro Italia”. Su tali bonifici non verrà applicata alcuna commissione.
Inoltre, per facilitare le donazioni, è possibile devolvere le proprie offerte mediante l’utilizzo della carta di credito, attraverso una pagina dedicata raggiungibile dal sito istituzionale www.creditocooperativo.it, oppure avvalendosi dei bonifici “precompilati” pubblicati sui siti “Relax banking” e “CartaBCC”.
Tutta la campagna di solidarietà, come avvenuto per l’iniziativa “Emergenza Terremoto Emilia”, sarà rendicontata passo dopo passo in maniera assolutamente trasparente per garantire a tutti che ogni centesimo donato arriverà effettivamente a destinazione.
