Venerdì, 01 Agosto 2014 00:00

Inaugurato il festival “Teatro delle Regioni”

Per festeggiare la XV edizione, la rassegna si regala una nuova location

Con Mato de guera, di Gian Domenico Mazzocato, andato in scena martedì 29 luglio, ha preso il via il XV festival “Teatro delle Regioni” che quest’anno porta con sé l’importante novità della location: gli spettacoli infatti sono ospitati nel cortile dell’ex Vescovado in via Casalini, attuale sede del Conservatorio “F. Venezze”.

Ad inaugurare questa nuova edizione è stata chiamata la compagnia teatrale “Il Satiro Teatro” di Treviso che, con la regia di Roberto Cuppone, nella ricorrenza del centenario dalla Grande Guerra, ha portato in scena l’esperienza di Ugo e la sua storia fatta di ingiustizie subite.

Il festival è organizzato dal gruppo teatrale “Il Mosaico” in collaborazione con il Conservatorio “F. Venezze” e realizzato grazie al sostegno di RovigoBanca. “Siamo felici di essere riusciti, nonostante il momento di grande difficoltà finanziaria, ad organizzare la quindicesima edizione del nostro festival” – ha esordito il direttore artistico Emilio Zenato nel corso della conferenza stampa di presentazione - “Non è stato facile e devo ringraziare il Conservatorio che ci ha concesso l’ospitalità per gli spettacoli e RovigoBanca per il sostegno economico. Per caratterizzare questa rassegna, abbiamo scelto di concentrare l’attenzione sulle migliori esperienze di teatro amatoriale del Veneto. In programma due testi di autori contemporanei, una commedia di Goldoni e un classico di Molière”.

Siamo lieti di poter ospitare questa manifestazione” – ha dichiarato Fausto Merchiori - “Le rappresentazioni si terranno in un luogo davvero suggestivo che si trova nel centro della città e che sicuramente verrà ulteriormente valorizzato e fatto conoscere grazie a questi spettacoli”.

RovigoBanca è orgogliosa di sostenere iniziative di questo spessore” – ha sottolineato il responsabile dell’ufficio relazioni esterne Bruno Candita. “La collaborazione con il gruppo teatrale Il Mosaico è datata nel tempo: siamo partner di questa rassegna fin dal suo esordio. La manifestazione è da considerarsi uno degli eventi di maggior rilievo della programmazione culturale estiva ed è certamente il frutto di un sapiente lavoro che negli anni ha saputo caratterizzarsi per l'originalità e la qualità della proposta, dimostrando come sia possibile anche con scarsità di mezzi, offrire prodotti culturali di qualità”.

Anche l’edizione di quest’anno offrirà un programma vario ed articolato nell’intento di proporre al pubblico rodigino una visione ricca e diversificata della migliore produzione di teatro amatoriale. Ancora una volta l’accurato lavoro di scelta riuscirà a produrre un’offerta culturale in grado di coniugare tradizione e ricerca della novità, cultura e leggerezza, curiosità e voglia di riassaporare pagine classiche. La risultante sarà quindi una rassegna di spettacoli qualificata e stimolante, con protagonisti di primissimo piano, in cui riconoscere le diverse tendenze che animano le scene. Una scelta programmatica che, pur spaziando tra i diversi generi, resterà profondamente legata al teatro ed al suo linguaggio, puntando a valorizzarne la ricchezza espressiva e promuovendone la conoscenza ed il gusto.

I quattro appuntamenti in programma, oltre a porsi l’obiettivo di intrattenere i cittadini rimasti in città, costituiscono la continuazione di un progetto che mira a portare a Rovigo una nuova ventata di interesse per il teatro.

La rassegna proseguirà martedì 5 agosto con La donna di testa debole di Carlo Goldoni, regia di Fabrizio De Grandis, nell’allestimento della compagnia teatrale veneziana “Fata Morgana”. Martedì 12 agosto toccherà al gruppo teatrale “Il Mosaico” presentare L’Avaro di Molière, regia di Emilio Zenato. A chiusura del ciclo di rappresentazioni, la compagnia “Armathan” di Verona si esibirà martedì 19 agosto con Bonjour Paris, un lavoro originale di Marco Cantieri.

Il festival, confortato dai risultati ottenuti anche nelle eccellenti ultime edizioni, ha l’ambizione di svilupparsi ancora nel tempo, assumendo una valenza ed un prestigio sempre maggiori e avvicinare al teatro un numero sempre crescente di spettatori, soprattutto giovani. Tutti gli spettacoli inizieranno alle ore 21,15. Durante l’intervallo sarà possibile degustare alcuni prodotti tipici. In caso di maltempo gli eventi si svolgeranno la sera successiva.

 

Pubblicato su "Banca Domani" n° 2 Agosto 2014 - Anno XIII
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