Rovigo - Si è tenuta dal 22 al 25 settembre la “Sugarpulp Convention 2016”, l’evento letterario internazionale ideato e realizzato dall’associazione culturale Sugarpulp di Padova.
Tra le novità di questa sesta edizione, che ha annoverato RovigoBanca nell’elenco degli sponsor, segnaliamo l’espansione territoriale: quest’anno, infatti, la kermesse noir si è allargata al Polesine utilizzando alcune location dall’indiscutibile valore storico ed architettonico: il Castello Estense di Arquà Polesine, Palazzo Casalini a Rovigo, Villa Badoer a Fratta Polesine. La manifestazione ha, inoltre, inteso contribuire alla valorizzazione del territorio attraverso la creazione di eventi culturali in aziende come le “Antiche Distillerie Mantovani” di Pincara o l’agriturismo “Valgrande” di Bagnolo di Po.
Sono stati quattro giorni intensi, tra Padova e Rovigo, di incontri, eventi, presentazioni e feste per conoscere autori italiani e stranieri, e per riscoprire tutta la carica ribelle della letteratura e della cultura.
Non a caso, lo slogan scelto per l’edizione 2016 di questa convention era proprio “Rebels”. Infatti, come ha avuto modo di sottolineare Matteo Strukul, ideatore ed anima del festival, «Rebels è uno slogan provocatorio perché i libri, l’arte, la cultura rappresentano la vera ribellione nei confronti di una società che sta vivendo una crisi culturale, non economica».
La parte polesana della Sugarpulp Convention, fregiata del patrocinio delle amministrazioni comunali di Arquà e di Fratta Polesine, ha visto il cast di scrittori “rebels” presentarsi al pubblico nel corso della serie di appuntamenti organizzati sul territorio.
Sabato 24 settembre a Rovigo, presso la sede di Palazzo Casalini, Mirko Zilahy ha presentato il suo romanzo “È così che si uccide”, con il quale l’autore si è imposto all’attenzione internazionale diventando un caso editoriale, subito dopo è toccato alla celebre scrittrice Alex Connor parlare del suo libro “Cospirazione Caravaggio”.
La sede di RovigoBanca è stata, infine, cornice dell’incontro intitolato “Da Tex a Dylan Dog”, particolarmente atteso dagli appassionati di comics e fumetti. Protagonisti dell’evento sono stati Claudio Villa e Gianfranco Manfredi, due autori che dalle pagine di Tex, Dylan Dog, Magico Vento e tanti altri personaggi indimenticabili hanno scritto la storia del fumetto italiano. In serata ci si è poi spostati a Pincara, alle Distillerie Mantovani, dove, preceduto da un aperitivo accompagnato dall’assaggio di prodotti tipici locali, lo scrittore Massimo Carlotto ha presentato la sua ultima fatica “Il turista”, storia di un serial killer a Venezia già presente nelle classifiche dei libri più venduti.
Domenica 25 settembre, nel castello di Arquà Polesine si è svolto l’incontro con Marcello Simoni, autore de “L’abbazia dei cento inganni”, romanzo storico e grande thriller ambientato a Pomposa. A seguire, è stata la volta del romanziere Nicolai Lilin che ha presentato il suo “Spy Story Love Story”.
La giornata è proseguita all’agriturismo “Valgrande” di Bagnolo dove ha avuto luogo l’attesissimo pranzo con il gruppo di ‘star’ della letteratura noir, per terminare infine nella splendida cornice di Villa Badoer a Fratta Polesine. Quest’ultima location ha ospitato il coinvolgente incontro “Storie nere a confronto” con Matteo Strukul e Simone Sarasso. Infine, il gran finale con la premiazione del Contest fotografico “Castelli Veneti” e la Consegna del SugarPrize al romanziere Nicolai Lilin.
Tutti gli eventi letterari della Sugarpulp Convention sono stati completamente gratuiti ed aperti al pubblico.
