Domenica, 20 Novembre 2016 16:18

Estate di successo per il Teatro delle Regioni

La compagnia "Piccolo Teatro Città di Sacile La compagnia "Piccolo Teatro Città di Sacile

Nel chiostro degli Olivetani è andata in scena la XVII edizione del festival

Rovigo - Non conosce battute d’arresto il successo che anche quest’anno ha riscosso il “Teatro della Regioni”, festival organizzato dal gruppo teatrale “Il Mosaico” con il sostegno di RovigoBanca e della Fondazione Rovigo Cultura, con il patrocinio della Regione Veneto, della Provincia e del Comune di Rovigo, riconosciuto come una delle “tranche” più importanti dell’estate rodigina ed espressamente dedicata al giovane pubblico e alle famiglie.

L’edizione 2016 del festival, svoltosi a Rovigo nella straordinaria cornice del chiostro del monastero degli Olivetani, ha offerto al numeroso pubblico presente cinque splendide serate all’insegna del divertimento.

La rassegna, sotto la guida del direttore artistico Emilio Zenato, ha proposto spettacoli estremamente diversi tra loro in quanto a linguaggi e tecniche utilizzate, ma tutti accomunati da fondamentali elementi indispensabili alla formazione del gusto, al divertimento e allo stupore: poesia, musica, colore, ritmo.

Il cartellone è stato inaugurato il 12 luglio da «Don Chisciotte», una pièce tratta dalla commedia dell’arte e liberamente ispirata al capolavoro di Cervantes, interpretata dalla compagnia “Stivalaccio Teatro” di Venezia. Il 19 luglio è stata la volta di «Renzo e Lucia… matrimonio in agonia» della calabrese “Piccola Compagnia del Teatro di Pellaro, una riedizione parodistica e musicale del celebre romanzo di Alessandro Manzoni “I promessi sposi”. La compagnia friulana del “Piccolo Teatro Città di Sacile“ è andata in scena il 26 luglio con «La famiglia dell’antiquario», un classico del commediografo veneziano Carlo Goldoni. «La locomotiva», rappresentazione incentrata sui temi della Grande Guerra e del Milite Ignoto, è stata presentata al pubblico il 2 agosto dalla compagnia Il Satiro Teatro di Treviso, con il grande Luigi Mardegan sul palco e alla regia. Dulcis in fundo, il 7 agosto il gruppo teatrale “Il Mosaico” ha proposto «Donna Canasta», commedia brillante di Miro Penzo che denuncia le frivolezze e gli intrighi amorosi della vita salottiera della Rovigo “bene” negli anni a metà del secolo scorso.

Commedie classiche e testi contemporanei sono stati portati in scena, come sempre, da alcune delle più importanti formazioni di teatro amatoriale italiano che, indiscutibilmente, hanno garantito l’elevata qualità delle proposte a cui il pubblico del Teatro delle Regioni è abituato.

Complice del successo della rassegna è stata anche la scelta di proseguire con la fortunata formula dell’abbinamento tra spettacoli e gastronomia, con l’offerta al pubblico, durante l’intervallo, di prodotti tipici della regione ospite.

Il pubblico presente nel giardino del Chiostro degli "Olivetani"
(Articolo pubblicato su Banca Domani n. 2 novembre 2016)
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