Il tradizionale annuale appuntamento con la festa per i soci e le loro famiglie si è tenuto domenica 14 aprile al Cen.Ser. di RovigoFiere, in un crescendo di presenze. Una partecipazione nutrita e sentita, per una giornata contrassegnata da mille momenti divertenti, interessanti ed anche con qualche spunto di riflessione.
Nell’anno che coincide con i 130 anni dalla fondazione della prima Banca di Credito Cooperativo, la Festa del Socio, avendo sfornato un intenso programma ricco di eventi eccellenti, va in archivio, dunque, registrando l’ennesimo risultato più che positivo. Musica, arte, intrattenimenti e degustazioni sono stati la base della manifestazione. Il tutto senza soluzione di continuità. La straordinaria collaborazione di circa 250 volontari, in rappresentanza di 24 tra associazioni locali, pro loco e gruppi scout, ha garantito un apprezzato servizio di ospitalità e ristorazione a tutti i partecipanti, trasformando l’enorme stand bianco in un luogo colorato, accogliente e divertente.
È insomma terminata in allegria una giornata di festa perfettamente organizzata in ogni minimo dettaglio dal consigliere Ferdinando Pezzuolo, appositamente incaricato dal CdA di RovigoBanca, coadiuvato dal responsabile delle relazioni esterne Bruno Candita. “La Festa del Socio - ha ricordato il consigliere Ferdinando Pezzuolo - è un modo per incontrarsi, per dare fiducia, per discutere e promuovere i valori della mutualità e solidarietà che caratterizzano la Banca sul territorio. È fatta per parlare di banca in modo atipico. È anche un’occasione utile alla banca per ascoltare che cosa le persone che vivono nel suo territorio di competenza dicono e pensano del suo operato”.
Ad inaugurare la manifestazione, come sempre, è stato il tradizionale pranzo sociale: 1.000 persone a tavola hanno potuto assaggiare le specialità preparate dagli chef , che hanno scelto di proporre esclusivamente tipicità locali. Il programma dell’evento è stato pienamente all’altezza delle attese: a partire dal tardo pomeriggio, con il suggestivo 2° Défilé di Moda che, grazie alle proposte selezionate dal “Club Negozio Amico”, ha permesso di presentare in passerella alcune eccellenze locali del comparto moda. Dagli amanti dell’arte, sono state particolarmente apprezzate le visite guidate a Palazzo Roverella per la mostra di pittura “Il successo italiano a Parigi negli anni dell’Impressionismo: la Maison Gupil”, che ha coinvolto complessivamente ben 150 visitatori, tra soci e loro familiari. La serata è piacevolmente proseguita con le graditissime degustazioni del buffet serale, alle quali ha fatto seguito l’esilarante “Tanto Par Ridare Show”, con il coinvolgente intrattenimento del gruppo di cabaret più pazzo del Polesine.
Altri due momenti interessanti hanno fatto da contrappunto alla festa: la mostra antologica “I Colori di Ilario”, allestita a Palazzo Casalini in memoria del compianto Ilario Bellinazzi, e lo stand gestito dall’I.i.s. Marchesini di Rovigo con l’esposizione al pubblico di modelli e progetti, frutto degli ultimi anni di attività didattica, utili a far conoscere le potenzialità di questa scuola professionale ed il valore della sua offerta formativa.
Nel corso dell’intera manifestazione si è respirata l'atmosfera tipica dell'istituto di credito: un modello cooperativo più orientato al sociale, ma tenendo ben saldo il timone dell'economia vera, del lavoro e della responsabilità. Con oltre duemila persone che si sono avvicendate in amicizia, nei padiglioni appositamente attrezzati per la loro accoglienza, anche quest’anno la Festa del Socio ha raggiunto gli obbiettivi prefissati.
Il Presidente Lorenzo Liviero ed il Direttore Generale Ruggero Lucin, a nome del Consiglio di Amministrazione, hanno voluto rivolgere il più caloroso ringraziamento ai rappresentanti delle organizzazioni di volontariato che hanno collaborato proficuamente per la riuscita dell’iniziativa.
