Giovedì, 01 Agosto 2013 00:00

Adelaide di Borgogna: il successo dopo l'oblio

Franco Piva, Stefano Romani, Vittorio Zanon e l'assessore alla Cultura Anna Paola Nezzo presentano il CD dell'opera alla stampa Franco Piva, Stefano Romani, Vittorio Zanon e l'assessore alla Cultura Anna Paola Nezzo presentano il CD dell'opera alla stampa

A quasi due secoli dall’apertura del Teatro Sociale di Rovigo, presentato in un cofanetto CD l’opera rivista dal maestro Franco Piva

“Adelaide di Borgogna”, l’opera che inaugurò il teatro Sociale di Rovigo il 26 aprile 1819, restituita al pubblico lo scorso anno dopo quasi due secoli di oblio, continuerà a rivivere per la gioia di tanti melomani in un cofanetto CD, edito dalla casa discografica Bongiovanni di Bologna con il sostegno di RovigoBanca.

Composta da Pietro Generali, uno tra i più qualificati compositori dell’epoca, nato a Vercelli nel 1773 con all’attivo più di 40 composizioni, l’opera, fu appositamente commissionata dal Comune di Rovigo per l’inaugurazione del Teatro Sociale. Grazie ad una coproduzione del Teatro Sociale di Rovigo e del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto “A.Belli”, lo scorso anno l’opera è stata finalmente riproposta al pubblico, in forma di concerto con la prima ripresa assoluta in tempi moderni, rivelandosi uno spettacolo di grande qualità, frutto di uno studio approfondito degli autografi da parte del maestro Franco Piva, compositore e musicista rodigino, che ne ha curato una importantissima edizione critica portata a nuova stampa proprio per l’occasione dalla casa editrice Ricordi.

Nell’occasione il cast era composto dai seguenti interpreti: il soprano Anna Maria Carbonera (Adelaide), il mezzosoprano Katarzyna Otczyk (Adalberto), il tenore Gianluca Bocchino (Ottone), il tenore Roberto Cresca (Rambaldo) e il baritono Daniele Antonangeli (Berengario). A completare la compagine artistica Walter Testolin (Corrado) ed Elisa Fortunati (Clotilde), l’Orchestra “Filarmonia Veneta“ ed il Coro Polifonico Città di Rovigo, diretto da Vittorio Zanon.

Il CD, registrato durante l’esecuzione del 17 marzo 2012 al Teatro Sociale, è stato presentato durante una conferenza stampa tenutasi lo scorso 5 aprile a Palazzo Nodari. “Si tratta di un lavoro significativo sia dal punto storico che musicologico e siamo felici di poter presentare oggi il Cd che resterà a memoria di un momento culturale di grande elevatezza”. È quanto ha dichiarato l’assessore alla Cultura del Comune di Rovigo, Anna Paola Nezzo. Anche Stefano Romani, direttore artistico del Sociale, ribadendo la valenza del progetto, ha sostenuto che “Riportare alla luce questo titolo è stato molto importante. L’idea era nata nel 2008. Si tratta di un grande progetto culturale per la città e per un teatro che vive da circa 200 anni”.

Infine, è toccato al M° Franco Piva, che all’attivo ha 106 opere scritte e 16 opere inedite revisionate, raccontare come si è svolta la sua lunga ricerca del manoscritto autografo, terminata poi all’archivio Ricordi. “L’Adelaide è un lavoro di grande respiro, di forte impegno musicale e drammaturgico, ricco di interessanti invenzioni, di intense espressività, di grande varietà ritmica, con un’armonia non poche volte di particolare interesse. È stata un’operazione impegnativa, ma di grande soddisfazione e questo CD rappresenta il frutto e la conclusione dell’intero progetto”.

A testimoniare il successo e l’interesse riscosso da questa iniziativa, il 15 aprile scorso RAI-Radio3 ha offerto un ampio spazio all’opera “Adelaide di Borgogna” nel corso della trasmissione “Suite”, che segue i grandi eventi musicali in Italia e all’estero, in collegamento con le più grandi istituzioni nazionali ed internazionali, concedendo un’intervista al maestro Franco Piva, artefice del progetto, e mandando in onda diversi brani.

 

Pubblicato su "Banca Domani" n° 2 agosto 2013 - Anno XII
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