Sono stati oltre un migliaio i soci di RovigoBanca che hanno preso parte, domenica 10 maggio, alla tradizionale "Festa del Socio" che si è svolta, anche quest'anno, a margine dell’annuale Assemblea Ordinaria.
La manifestazione, oltre a confermarsi una piacevole occasione per ritrovarsi e trascorrere insieme alcune ore, in un clima di serenità e cordialità, è stata altresì utile per consolidare il legame che RovigoBanca ha con la propria base sociale.
Oggi, infatti, è più difficile conoscersi, sia perché siamo ormai in tanti e sia per il fatto che ci sono sempre più facce nuove alle nostre assemblee. Tuttavia è risaputo che le feste uniscono le persone ed aiutano a far nascere o a rafforzare i rapporti di amicizia e solidarietà esistenti. Ecco perché la Festa del Socio segna un momento tutt’altro che marginale nella vita di questa Banca, nata per la gente del Polesine e che ora raggiunge la ragguardevole soglia di 5.534 membri, parecchi dei quali residenti in altre province.
L’appuntamento, fortemente voluto dai vertici dell’Istituto, è stato perfettamente organizzato in ogni minimo dettaglio dal consigliere Ferdinando Pezzuolo, incaricato dal Consiglio di Amministrazione di RovigoBanca, coadiuvato dal responsabile delle relazioni esterne Bruno Candita.
Il programma dell’evento, notevolmente snellito, è risultato comunque appagante. I padiglioni del Cen.Ser. di Rovigo, riallestiti come location catering, hanno fornito l’ormai collaudata soluzione per il pranzo sociale, conclusosi con la simpatica lotteria di beneficenza. Per motivi organizzativi è stata richiesta una prenotazione, da fare attraverso la propria filiale, sia per il pranzo sia per le visite alla mostra di Palazzo Roverella. La formula è piaciuta ed è stata così riproposta quest’anno, dopo il successo riscosso nella precedente edizione.
«Abbiamo registrato una partecipazione significativa - ha dichiarato Ferdinando Pezzuolo – che ancora una volta dimostra l'attaccamento dei Soci alla nostra Banca di Credito Cooperativo ed allo stesso tempo premia l'impegno e gli sforzi della struttura nei confronti della base sociale, oggi cresciuta ad oltre cinquemila unità, con lo sviluppo di un catalogo prodotti bancari ed extrabancari in grado di soddisfare tanto nel credito che nella gestione dei risparmi di famiglie e imprese».
Per preparare l’evento la Banca ha messo in campo, ancora una volta, tutte le proprie capacità logistiche e, potendo contare su consolidati rapporti di collaborazione con numerose organizzazioni locali di volontariato, è riuscita ad allestire un servizio in grado di dare accoglienza ad un così considerevole numero di persone.
Ovviamente la maggior parte del merito va riconosciuta soprattutto ai circa 150 volontari, in rappresentanza di 21 realtà associative del territorio, che, con la loro proficua collaborazione, hanno ancora una volta reso possibile il favorevole riscontro per questa iniziativa che sarà certamente confermata in futuro.
Le associazioni ed i gruppi di volontariato che hanno collaborato all’organizzazione della Festa del Socio 2015:
Arquata Lambretta Club (Arquà Polesine); Associazione Culturale Crams (Rovigo); Blu Soccorso (Lusia); Circolo Ricreativo ACLI "G. Sichirollo" (Arquà Polesine); G.S. Calcio Femminile (Salara); Gruppo A.V.I.S. (Villanova del Ghebbo); Gruppo Agesci Rovigo 1 (Rovigo); Gruppo Agesci (Canda); Gruppo Agesci (Polesella); Gruppo Amici di Fratta (Fratta Polesine); Gruppo Concadirame “Parco Ida Galante” (Concadirame – Rovigo); Gruppo Giovani Confraternita del Bavarolo (Rovigo); Gruppo Parrocchia Di Sant'apollinare - Gestione Fiera (Sant’Apollinare – Rovigo); Gruppo Parrocchia S. Michele Arcangelo (Villanova del Ghebbo); Gruppo Podistico Baruchella (Giacciano con Baruchella); Gruppo Scout Lendinara Uno-Se (Lendinara); Pro Loco (Arquà Polesine); Pro Loco (Boara Pisani); Pro Loco (Ceneselli); Pro Loco (Villamarzana); Sanbortoloinsieme (Rovigo).
Pubblicato su "Banca Domani" n° 2 Settembre 2015 - Anno XIV
